Capita di camminare per il centro delle città brianzole e di imbattersi in un pattern ripetitivo di figure che li popolano: i signori anziani seduti nei bar, famiglie che passeggiano o che fanno un giro in bicicletta fermandosi di tanto in tanto davanti a un’edicola o a un negozio, un gruppo di ragazzi, che si faticherebbe tanto a definire adolescenti quanto bambini, che chiacchierano e ridono attorno a una cassa con la musica ad alto volume e una serie di uomini e donne indaffarati che vanno, non si sa bene dove, ma vanno e anche con una certa fretta, portando con loro uno zaino o una ventiquattrore. 

E di chiedersi quindi dove si nascondano quei ragazzi stravaganti, frizzanti, pieni di idee oppure quelle bizzarre personalità che, soprattutto nei borghi o nei paesini più piccoli, hanno la peculiarità di conoscere tutti. 

Ecco, se siete a Seregno vi consigliamo di cercarli alla rotonda (da una forma tutt’altro che tonda) al termine di via Carroccio, che separa la zona dell’istituto superiore Primo Levi e corso Matteotti; dando le spalle alla sopracitata via Carroccio vi troverete di fronte a una staccionata che separa il marciapiede da una piccola collinetta artificiale, tenete la staccionata sulla destra e continuate fin quando non vedete una corta passerella di legno che vi permette di entrare in un parco, proseguite sulla passerella ed eccovi “in plaza” come piace dire ai ragazzi che frequentano questo skatepark. 

Separato dal resto della città da un anello ovale in cemento usato come pista per una corsetta o come teatro di gare di bici, lo skatepark di Seregno, inaugurato nell’autunno del 2009 sotto l’amministrazione dell’ormai ex-sindaco Giacinto Mariani (che è stato primo cittadino dal 2005 al 2015 ed è stato recentemente assolto dall’accusa di corruzione nell’ambito dell’inchiesta Seregnopoli bis), è uno dei più grandi della Lombardia. 
Il parco è particolarmente cangiante a seconda dell’orario in cui lo si frequenta: nelle prime ore della giornata i tanti colori dei murales subiscono il freddo della notte appena trascorsa e pochi ragazzi fanno correre i loro skateboard sul cemento con le cuffiette nelle orecchie, parlandosi solo con gli sguardi, nel pomeriggio il popolo delle tavole a quattro ruote raggiunge lo skatepark a ondate di 5/6 ragazzi per volta facendogli assumere anche il ruolo di punto di incontro e di socialità, l’apice si raggiunge al tramonto, quando sembra di vivere un lunghissimo istante di dolce malinconia in cui si guardano le felpe degli skater impregnarsi dei colori del cielo mentre completano le loro acrobazie; ma mantiene sempre la caratteristica di essere un’oasi sonora, lontana dai rumori urbani, dove il tempo è dettato piuttosto dal rumore delle tavole degli skateboard.  

Sitografia:

https://www.ilcittadinomb.it/news/cronaca/lex-sindaco-di-seregno-giacinto-mariani-felice-per-lassoluzione-dallaccusa-di-corruzione/

https://www.mbnews.it/2009/11/un-punto-di-riferimento-per-gli-skater-di-tutta-la-brianza-ecco-il-nuovo-skatepark-di-seregno/

https://www.skateboardsociety.com/society-plaza/

Carabellese/Risoluto

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *